Monumenti e lapidi

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Ente competente:
Soprintendenza Belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
Definizione del bene:
monumento ai caduti, ad ara
Luogo:
Toscana, Bagni di Lucca (LU), Piazza Vittorio Veneto
Data:
sec. XX | 1923
Autore:
scultore: Cheli Alberto, 1888/?
Materia e tecnica:
pietra; bronzo
Soggetto:
Allegoria del sacrificio del soldato per la Patria;Il contadino;Il soldato in battaglia
Descrizione del bene:
L'opera presenta una base costituita da una piattaforma in pietra a gradini sormontata al centro da un piedistallo a base quadrata in cima al quale è posto un gruppo scultoreo in bronzo raffigurante il tema dell’eroe morente sorretto da un commilitone, entrambi nudi. Il basamento reca frntalmente l’epigrafe dedicatoria ed ai lati due bassorilievi in bronzo raffiguranti l'uno (a sinistra) un soldato al fronte armato di fucile e di bomba a mano, l’altro (posto sulla facciata destra) un contadino a petto nudo nell'atto di conficcare una pala nel terreno.
Descrizione iconografica:
Sacrificio(+scena allegorica, per es. due o più personificazioni implicate in un'azione):Il soldato(+ durante la battaglia): morte violenta(+in combattimento): rappresentazioni in relazione ad eroi nelle religioni non cristiane:contadino: attrezzi agricol
Trascrizione:
al centro del basamento: IL POPOLO/ DEL COMUNE/ DI BAGNI DI LUCCA/ AI SUOI FIGLI/ CADUTI PER LA PATRIA/ DICONO I MORTI/ NOI MORIMMO IN UN BALENO/ CHE C'ILLUMINO' LA VITA/ PROMETTONO I SUPERSTITI/ NOI VIVREMO IN UNA LUCE/ CHE C'IRRADIERA' LA MORTE
Notizie storico-critiche:
L’opera, voluta dal Comune di Bagni di Lucca e da un comitato locale pro monumento fu commissionata allo scultore Alberto Cheli e inaugurata il 4 novembre 1923. L’accostamento della figura del soldato e quella del contadino rappresentate nelle lastre bronzee poste ai lati del basamento rispecchia non solo il bozzetto di Libano Olivieri (rispondente agli ideali portati avanti dagli interventisti e dalla memorialistica ufficiale), ma anche i timori dello Stato di rivendicazioni popolari postbelliche dettate dal malcontento e dal notevole numero di vittime di guerra. Bib.: "L'Intrepido", Lucca, 1923, n° 58 e n° 90; G. Salvagnini, La scultura nei monumenti ai caduti della prima guerra in Toscana, Firenze 1999.
Codice identificativo:
0900848252
Nome del file:
lapidi/S128_S121_S61_S04_S238_S122/BAG_157.jpg