Monumenti e lapidi

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Ente competente:
Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
Definizione del bene:
lapide commemorativa ai caduti
Luogo:
Emilia-Romagna, Pellegrino Parmense (PR), Chiesa della Assunzione di Maria Vergine, Strada Careno
Data:
sec. XX | 1919
Materia e tecnica:
marmo bardiglio/ intaglio/ incisione
Misure:
cm 54x103;
Descrizione del bene:
Lapide in marmo di forma rettangolare, con due sporgenze inferiori trapezoidale con incisioni a triangolo, imitanti delle dentellature. Due archi concentrici sono incisi intorno alla viti di sostegno agli angoli della lapide. L'epigrafe è incisa e dipinta in rosso, sotto di essa i nomi dei caduti della prima guerra mondiale disposti in ordine alfabetico. Alla sommità della lapide una decorazione formata dalla stella d'Italia al centro e serti di alloro e quercia; sotto invece due rami di ulivo incrociati.
Descrizione iconografica:
Decorazioni: stella d'Italia; serto di alloro; serto di quercia; rami di ulivo.
Trascrizione:
fronte: LA GUERRA/ RECISE QUESTE GIOVANI VITE DEL LATINO SEME GENTILE/ PERCHE' GRANDEZZA E LIBERTA' ALL'ITALIA/ NELL'OPEROSO CONTATTO DELLE GENTI GLI ODII LACERANTI SUPERATI/ AL MONDO/ RIPARATRICE ARRIDESSE LA PACE/ CARENO 1919/ DALLA GHIRARDA MASSIMO - FRIGGERI DARIO - PEDINI EUGENIO/ PODESTA' PIETRO - STRONCONI EUGENIO - ZELANDI AMILCARE
Notizie storico-critiche:
La lapide in esame (datata 1919) in ricordo dei caduti della prima guerra mondiale, denota, nonostante la semplicità dei motivi decorativi, una notevole eleganza nella composizione, la realizzazione si deve anche in questo caso alla ditta Leoni di Parma (cfr. schede 08/00000007 e 08/00000009), che deve considerarsi una della più rappresentative dell'area parmense del primo quarto del XX secolo, attiva soprattutto nel cimitero parmense tra l'ultimo quarto del XIX secolo e i primi decenni del secolo successivo (ma anche nella decorazione di lapidi e monumenti in chiese e cimiteri della provincia, specializzata nella monumentalistica ai caduti). La ditta faceva capo all'architetto parmigiano Ettore Leoni (1886-1968) che negli anni tra il 1913 e il 1960 realizzò importanti opere architettoniche a Parma (palazzo Marchesi, Banca nazionale dell'Agricoltura, Stadio Tardini, la parte della Ghiaia lungo viale Mariotti ecc...) e venne giustamente considerato tra i più importanti architetti cittadini dell'epoca (cfr. bibliografia). Ricordiamo che nello stesso comune di Pellegrino la ditta Leoni ha realizzato le lapidi ai caduti della prima guerra mondiale anche nelle frazioni di Aione Sopra (che ha la stessa datazione), Iggio, Varone e in una lapide posta all'interno del Municipio di Pellegrino.
Codice identificativo:
0800429524
Nome del file:
lapidi/S261_S08_S28_S36/00132705.jpg