Monumenti e lapidi

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Ente competente:
Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
Definizione del bene:
lapide commemorativa ai caduti
Luogo:
Emilia-Romagna, Pellegrino Parmense (PR), Chiesa di S. Martino Vescovo, Strada Iggio
Data:
sec. XX | 1919
Materia e tecnica:
marmo bardiglio/ intaglio/ incisione; bronzo/ fusione
Misure:
cm 166x228;
Descrizione del bene:
Lapide in marmo di forma rettangolare, recante incisa l'epigrafe e i nomi dei caduti della prima guerra mondiale, riportati in ordine alfabetico. La lapide presenta dei contorni frastagliati, con decorazioni floreali e serti di alloro e quercia; sopra l'epigrafe il motivo della bandiera d'Italia. In corrispondenza degli angoli quattro borchie in bronzo.
Descrizione iconografica:
Decorazioni: motivi floreali; serto di alloro; serto di quercia; bandiera.
Trascrizione:
NR (recupero pregresso): FEDELI AL DOVERE SINO ALL'ESTREMO SACRIFICIO/ CADDERO L'ARMA IN PUGNO LA FRONTE AL NEMICO/ LA MENTE RIVOLTA A UN IDEALE DI GIUSTIZIA E DI LIBERTA'/ PER CONQUISTARE ALLA PATRIA I TERMINI SACRI/ QUESTI FORTI FIGLI DELLE NOSTRE MONTAGNE/ I CONTERRAZZANI AMMIRANDO E ONORANDO CON FRATERNA PIETA' E CON LEGITTIMO/ ORGOGLIO NE ISCRIVONO I NOMI TRA LE MEMORIE PIU' SACRE/ BOLORI LUIGI/ CELESTE BUSANI/ GIOVANNI BUSANI/ LEONARDO CENCI/ BARTOLOMEO CAVACCIUTI/ FEDERICO CORRENTI/ GUIDO FAVOLESI/ PIETRO GANDOLFI/ GIUSEPPE GUIDOTTI/ BERNARDINO GROPPI/ AGOSTINO GIORDANI/ CESARE MANIFFI/ LUIGI MANIFFI/ MODESTO MAURISI/ DONNINO MUSSI/ LORENZO RAMELLI/ GIOVANNI SAVIOLI/ GIULIO SORRENTI/ PIETRO SCORRENTI/ PIETRO TERZONI/ GIUSEPPE VERNAZZA/ GIOVANNI VOGHERA/ ANTONIO ZAZZI/ GIUSEPPE ZAZZI/ FILIPPO LORENZELLI/ CARLO MAZZASCHI
Notizie storico-critiche:
La lapide in esame (datata 1919) in ricordo dei caduti della prima guerra mondiale, denota, nonostante la semplicità dei motivi decorativi, una certa eleganza nella composizione, la realizzazione si deve anche in questo caso alla ditta Leoni di Parma, che deve considerarsi una della più rappresentative dell'area parmense del primo quarto del XX secolo, attiva soprattutto nel cimitero parmense tra l'ultimo quarto del XIX secolo e i primi decenni del secolo successivo (ma anche nella decorazione di lapidi e monumenti in chiese e cimiteri della provincia, specializzata nella monumentalistica ai caduti). Ricordiamo che nello stesso comune di Pellegrino la ditta Leoni ha realizzato le lapidi ai caduti della prima guerra mondiale anche nelle frazioni di Aione Sopra, Careno (datate 1919), Varone e in una lapide posta all'interno del Municipio di Pellegrino. Un documento interessante ritrovato nell'Archivio Comunale di Pellegrino è: "Il Quadro dei morti per la Patria del Comune di Pellegrino Parmense" (cfr. fonti archivistiche). Si tratta di un elenco di tutti i militari caduti del comune (in totale 91 soldati) con indicazioni relative al grado militare, alla classe, al corpo e alla data, luogo e circostanze di morte o dispersione. Tra i graduati morti della frazione di Iggio bisogna ricordare il caporale Pietro Gandolfi, classe 1892, dell' 88° reggimento fanteria di stanza a Livorno, disperso il 27 ottobre 1917; il caporale Sorrenti Giulio, classe 1887, del 242° reggimento fanteria, morto il 15 agosto 1917 sul Monte Vodice.
Codice identificativo:
0800429525
Nome del file:
lapidi/S261_S08_S28_S36/00132706.jpg