Monumenti e lapidi

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Ente competente:
Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
Definizione del bene:
monumento ai caduti, a edicola
Luogo:
Emilia-Romagna, Varano de' Melegari (PR), Chiesa di S. Prospero, SP30
Data:
sec. XX | 1920
Ambito culturale:
ambito parmense
Materia e tecnica:
marmo/ intaglio/ incisione/ pittura; pietra/ scultura
Misure:
cm 150;
Soggetto:
trofeo di armi con elmo
Descrizione del bene:
Monumento architettonico in pietra a forma di tempietto con frontone triangolare, all'interno una lapide mistilinea in marmo bianco, alla cui sommità si trova un coronamento formato da una decorazione floreale e da una croce. Nella lapide troviamo i nomi dei caduti della prima guerra mondiale disposti senza un ordine apparente, più in basso una decorazione formata da un elmetto inciso e dipinto di rosso e due spade incise e dipinte disposte verticalmente.
Descrizione iconografica:
Armi: spade. Abbigliamento: elmetto. Simboli: croce. Decorazioni: motivi floreali.
Trascrizione:
al centro, a tutto campo: I PARROCCHIANI DI MONTESALSO/ AI/ CADUTI PER LA GUERRA/ 1915-1918/ TANZI BASILIO M. 1.7.1917/ ALIOLI CRISTOFORO/ GARDELLI ALBERTO/ STRINA GIUSEPPE/ CARUBETTI SANTE/ PAGLIARI GIACOMO/ CAMANITI CESARINO/ QMP
Notizie storico-critiche:
La lapide in esame costituisce un esempio interessante di commistione fra il genere eroico più tipico nella monumentalistica ai caduti, visibile nella presenza di elementi iconografici codificati come la presenza dell'elmetto del soldato e le spade tipo gladio, con quello cosidetto confessionale, sempre ornato di croce ed elementi in generale richiamanti il compianto e la speranza delle resurrezione. Tra i documenti interessanti ritrovati nel Comune di Varano si sottolinea la presenza di molte lettere inviate dal Comando del Distretto Militare di Parma al sindaco di Varano, firmate dal Comandante Mainardi e datate 1918 1919, il quale avverte la forte presenza di disertori nel comune e ricorda al sindaco di accertarsi con ogni mezzo se nella sua giurisdizione "si tentino di nascondere individui non presentatisi alla chiamata alle armi". I controlli dovevano essere effettuati sui residenti ogni lunedì, con cadenza regolare, le lettere sono concluse sempre con l' avvertimento che ogni forma di collaborazione con i disertori verrà denunciata direttamente al ministero.
Codice identificativo:
0800429544
Nome del file:
lapidi/S261_S08_S28_S36/00132725.jpg
 

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