Monumenti e lapidi

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Ente competente:
Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena
Definizione del bene:
monumento ai caduti, a colonna
Luogo:
Emilia-Romagna, Baricella (BO), Piazza Giosuè Carducci
Data:
sec. XX | 1923/09/09
Autore:
scultore: Orsoni Arturo, notizie prima metà sec. XX
Materia e tecnica:
marmo bianco/ scultura; marmo bianco/ incisione; bronzo/ fusione; pietra/ scultura
Soggetto:
figura di madre con bambino
Descrizione del bene:
Collocato in Piazza Carducci, il monumento è costituito da un basamento a gradini di marmo, sul quale si eleva una colonna in pietra, e da un toccante gruppo bronzeo composto dalla figura di una madre che, mesta e china, accompagna il figlio a porgere una corona di alloro in onore dei caduti di Baricella.
Descrizione iconografica:
FIGURE: madre; bambino. SIMBOLI: corona di alloro.
Trascrizione:
piedistallo della colonna, lato principale, lapide: BARICELLA/ A MEMORIA/ DEI SUOI CADUTI/ DI TUTTE LE GUERRE
piedistallo della colonna, lato principale, lapide: MILITARI CADUTI/ [segue elenco 22 soldati caduti nella 2a Guerra Mondiale, da Zagni Osvaldo a Vicinelli Dorando]
piedistallo della colonna, lato destro, lapide: TEN. COL. MARESCALCHI CAV. UMBERTO/ SERGENTE BOLOGNESI UGO/ (SERGENTE) BURIANI MEDARDO/ (SERGENTE) MANTOVANI MASSIMO/ (SERGENTE) MONTANARI ALBERTO/ (SERGENTE) SGARZI VINCENZO/ CAP. M. BARATTINI EDUILIO/ (CAPORALE MAGGIORE) BARATTINI GIOVANNI/ (CAPORALE MAGGIORE) BELLOLI ARCHIMEDE/ (CAPORALE MAGGIORE) CERATI NAZZARENO/ (CAPORALE MAGGIORE) TUGNOLI BETTODIO/ (CAPORALE MAGGIORE) VICINELLI GIUSEPPE/ (CAPORALE MAGGIORE) ZUCCHINI CESARE/ CAPORALE BIGNAMI ADELMO/ (CAPORALE) CHIARINI RAFFAELE/ (CAPORALE) FIORENTINI CARLO/ (CAPORALE) GRIMALDI ORESTE/ (CAPORALE) MANTOVANI GAETANO/ (CAPORALE) SALICINI VIRGILIO/ (CAPORALE) STEFANINI ROBERTO/ SOLDATO ASTRATTI ALBERTO/ (SOLDATO) BEDOCCHI AMEDEO/ (SOLDATO) BELLOLI GILBERTO/ (SOLDATO) BENFENATI ENRICO/ (SOLDATO) BENTIVOGLI ELISEO/ (SOLDATO) BILLI GAETANO/ (SOLDATO) BONFIGLIOLI RICCARDO/ (SOLDATO) BONINI BENEDETTO/ (SOLDATO) BOVOLI FEDERICO/ (SOLDATO) BRUNELLI DANTE/ (SOLDATO) BURIANI AUGUSTO/ (SOLDATO) COCCHI NINO
piedistallo della colonna, lato destro, lapide: MILITARI DISPERSI/ [segue elenco 18 dispersi nella 2a Guerra Mondiale, da Giugli Angelo a Astratti Ardelio]
piedistallo della colonna, lato retrostante, lapide: SOLDATO BURIANI CLAUDIO/ (SOLDATO) BURIANI GENNARO/ (SOLDATO) BURIANI OLINDO/ (SOLDATO) CALZONI ETTORE/ (SOLDATO) CANE' ALDO/ (SOLDATO)CANTELLI RAFFAELE/ (SOLDATO) CAVICCHI CELSO/ (SOLDATO) CAVICCHI CESARE/ (SOLDATO) CAVICCHI OLINDO/ (SOLDATO) DIOLAITI CORRADO/ (SOLDATO) DIOLAITI ENEA/ (SOLDATO) DIOLAITI LUIGI/ (SOLDATO) FABBRI AUGUSTO/ (SOLDATO) FARNETI DOMENICO/ (SOLDATO) FERRETTI PIETRO/ (SOLDATO) FRANZONI AUGUSTO/ (SOLDATO) GILLI AMEDEO/ (SOLDATO) GILLI EMANUELE/ (SOLDATO) GRIMALDI ARTURO/ (SOLDATO) GUALANDI LORENZO/ (SOLDATO) GUALANDUZZI ENRICO/ (SOLDATO) LANZONI GUALTIERO/ (SOLDATO) LOLLINI ENRICO/ (SOLDATO) LONGHI RAFFAELE/ (SOLDATO) MAGAGNI RODOLFO/ (SOLDATO) MAIANI AUGUSTO/ (SOLDATO) MANTOVANI NAZZARENO/ (SOLDATO) MAROZZI UMBERTO/ (SOLDATO) MARTINELLI EMANUELE/ (SOLDATO) MASINA ERMOLAO/ (SOLDATO) MATTEUZZI ETTORE/ (SOLDATO) MATTEUZZI UMBERTO
piedistallo della colonna, lato retrostante, lapide: CIVILI CADUTI/ PER OFFESA AEREA O AZIONI DI ARTIGLIERIA/ [segue elenco 7 caduti nella 2a Guerra Mondiale, da Marozzi Giorgio a Mariani Anna]
piedistallo della colonna, lato sinistro, lapide: SOLDATO MAZZANTI GERMANO/ (SOLDATO) MAZZUCCHELLI ORFEO/ (SOLDATO) MELLONI PIETRO/ (SOLDATO) MINARELLI NELLO/ (SOLDATO) MONTANARI GUIDO/ (SOLDATO) NATALI ROMOLO/ (SOLDATO) NERI RINALDO/ (SOLDATO) PARENTI AUGUSTO/ (SOLDATO) PASQUALI ADELMO/ (SOLDATO) PASQUALI MAMANTE/ (SOLDATO) REGAZZI DAVIDE/ (SOLDATO) REGAZZI GAETANO/ (SOLDATO) REGAZZI LUIGI/ (SOLDATO) RIMONDI MATTIA/ (SOLDATO) RODA VIRGILIO/ (SOLDATO) RONCARATI FERNANDO/ (SOLDATO) SACCHETTI ANTONIO/ (SOLDATO) SACCHETTI ERNESTO/ (SOLDATO) SANDRI ILARIO/ (SOLDATO) SIMONCINI ADELMO/ (SOLDATO) TAGLIANI ENRICO/ (SOLDATO) TAMPELLINI GIOVANNI/ (SOLDATO) TINARELLI ALESSANDRO/ (SOLDATO) TINARELLI ANGELO/ (SOLDATO) TRIPPA GUALTIERO/ (SOLDATO) TUGNOLI ADOLFO/ (SOLDATO) TUGNOLI ETTORE/ (SOLDATO) VENTURI ANTONIO/ (SOLDATO) VEZZANI AMBROGIO/ (SOLDATO) ZAGNI ALBINO/ (SOLDATO) ZANETTI VIRGILIO/ (SOLDATO) ZANOTTI ALFREDO
piedistallo della colonna, lato sinistro, lapide: HANNO IMMOLATO LA PROPRIA VITA/ PER RIDARE ALL’ITALIA/ L’INDIPENDENZA E LA LIBERTA’/ PARTIGIANI CADUTI/ [segue elenco 4 partigiani caduti nella 2a Guerra Mondiale, da Bonzi Ezio a Guidetti Ardo]/ PARTIGIANI DISPERSI/ [1 disperso elencato]
piedistallo della colonna, iscrizione sulla pietra, lato principale: BARICELLAE
piedistallo della colonna, iscrizione sulla pietra, lato desto: ANNO DNI MDCLII
piedistallo della colonna, iscrizione sulla pietra, lato sinistro: COMUNITAS . SANCTAE . MARIAE
statua in bronzo della madre, parte posteriore della gonna: EMILIO CANZIANI/ FONDERIA ARTISTICA PISTOIA
Notizie storico-critiche:
Progettata dallo scultore Arturo Orsoni (Budrio 1867 - Budrio 1928), l'opera fu inaugurata il 9 settembre 1923. La sua realizzazione fu finanziata tra gli altri da Giulia Sassoli, vedova di Enrico Zucchini, colei che nel 1905 aveva restaurato l’ex oratorio di San Marco compreso entro la sua proprietà di Baricella, adibendolo a cappella funeraria del marito: un'opera straordinaria nel contesto locale, considerata tra i più rilevanti esempi di arte funeraria in stile floreale, che vide al lavoro la Gilda "Aemilia Ars" rubbianesca e in particolare il pittore Giuseppe De Col e lo scultore Silverio Montaguti. La colonna è un interessante esempio di reimpiego. Come attesta una data incisa nel basamento era stata innalzata nel 1652, quale completamento di una Via Crucis del 1619 che si sviluppava con quattordici croci lignee lungo la strada Savena Vecchia, che conduceva alle chiese sussidiali di San Gabriele e Boschi. Nel 1831 l'arciprete Don Giuseppe Schiassi ripristinò tale Via Crucis, facendo apporre quattordici pilastrini in cotto disegnati dall'architetto Vincenzo Vannini, contenenti nelle nicchie bassorilievi in terracotta dipinti a olio dal sacerdote bolognese Lorenzo Filippi. In quell'occasione il basamento della colonna in piazza fu arricchito con un bassorilievo raffigurante la Madonna Addolorata, dello scultore bolognese Luigi Roncagli (Bologna 1767-?), e da due iscrizioni latine oggi scomparse. Sotto il bassorilievo una iscrizione rimandava al suo collocamento: IMAGO/ D N MARIAE PERDOLENTIS/ EFFICTA COLLOCATAQ/ ET COLUMNA INSTAURATA ET EXCULTA/ SUMPTIBUS/ SACERDOTUM CURIAE BARICELLENSIS/ CURIARUMQUE SUBSIDIARIUM/ A MDCCCXXXII. Verso la chiesa una iscrizione ricordava che i nuovi pilastrini erano stati disposti secondo le distanze precise rilevate a Gerusalemme e inaugurati il venerdì santo del 20 aprile 1832: A MDCCCXXXII/ IOSEPHUS SCHIASSIUS/ DOCT THEOL/ ARCHIPRESBYTER/ SUPREMOS/ D N IESU/ CRUCIATUS/ PER STATIONES/ INTERVALLIS/ ITINERIS HIEROSOLYMARII/ ADAMUSSIM CONSTITUTAS/ PRIMITUS FERIA SEXTA/ HEBDOMADIS SANCTAE/ RITE RECOLENDOS/ CURAVIT. Fra il 1891 e il 1957 le stazioni della Via Crucis furono distrutte per fare posto alla costruzione della tramvia. Oggi si è conservato solo il pilastrino di fronte a via Altedo, restaurato l'8 settembre 1894 in occasione del centenario della chiesa parrocchiale di Santa Maria, e la colonna in piazza, che nel 1923 fu riadattata a monumento ai caduti. Il monumento in origine si inseriva in un contesto spaziale più ampio, che estendeva la commemorazione dalla piazza al giardino delle scuole elementari adiacenti, luogo in cui si trovavano diversi alberi accoppiati a targhe in memoria dei caduti. Bibliografia: C. Cresti, Architetture e statue per gli eroi. L’italia dei monumenti ai caduti, Firenze 2006, pp. 144, 156. L. Marescalchi Villani, Una terra nata dai fiumi. Baricella dal Medioevo al nostro secolo, Cassa Rurale ed Artigiana della Pianura bolognese, Grafis Casalecchio di Reno 1986, pp. 85, 86, 93, 95, 199, 207. Le chiese parrocchiali della diocesi di Bologna. Ritratte e descritte. Tomo II, Bologna 1847, D. Raffaele Borsari, n. 49 Santa Maria della Baricella. Sitografia: http://www.emiliaromagna.beniculturali.it/index.php?it /108/ricerca-itinerari/46/480 http://www.monumentigrandeguerra.it/dett.aspx?ID=425&R eportUrl=http://www.monumentigrandeguerra.it/ricerca.a spx?txtlibera=baricella http://memoriadibologna.comune.bologna.it/orsoni-artur o-484012-persona http://turismoinpianura.provincia.bologna.it/Engine/RAServePG.php/P/30101RTP0400/M/25611RTP0404 http://memoriadibologna.comune.bologna.it/cappella-delle-famiglie-sassoli-zucchini-997-opera
Codice identificativo:
0800577415
Nome del file:
lapidi/SBSAE_BO_S08/SBSAEBO257337.jpg