Monumenti e lapidi
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- Ente competente:
- Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena
- Definizione del bene:
- lapide commemorativa ai caduti
- Luogo:
- Emilia-Romagna, San Benedetto Val di Sambro (BO), Municipio di San Benedetto Val di Sambro, Via Roma in San Benedetto 39
- Data:
- sec. XX | 1928/03/20-1928/10/28
- Ambito culturale:
- ambito bolognese
- Committenza:
- Comitato Onoranze per i Caduti di Guerra
- Materia e tecnica:
- marmo bianco/ intaglio; marmo bianco/ incisione
- Descrizione del bene:
- Due lapidi in marmo bianco murate nella facciata principale del Municipio: a sinistra dello scalone esterno, è la lapide con i nomi dei soldati caduti; a destra, la seconda lapide riporta il Bollettino della Vittoria. I due manufatti mostrano la stessa decorazione a rilievo, semplice ed elegante, costituita da un festone legato ai due angoli superiori, pronunciati e decorati da cerchi concentrici, identici a quelli in basso. Al centro dell’ornamento vegetale è collocata una corona d’alloro, all’interno della quale è una frase in omaggio alle vittime. I nomi dei caduti e il testo del Bollettino della Vittoria sono incisi su lastre rettangolari, in marmo bianco e con gli angoli tagliati, che si sovrappongono alle lastre decorate.
- Trascrizione:
- lapide a sinistra dell'ingresso principale: QUESTO MA[RMO]/ BREVE PAGINA/ D’IMMENSA EPOPEA/ CONSACRA AI POSTERI I NOMI/ DEI/ CARI UMILI EROI/ DI NOSTRA TERRA/ GUERRA EUROPEA/ 1914-1918/ AGOSTINI GIUSEPPE/ ALBERI LUIGI/ ALEMENI ALBERTO/ BALDI ERMETE/ BALDI MARIO/ BARGIOTTI ADELBERGO/ BARGIOTTI ARTURO/ BARGIOTTI GIOACHINO/ BARGIOTTI PIETRO/ BARTOLI AUGUSTO/ BARTOLI ORESTE/ BARTOLI VINCENZO/ BARTOLINI FILIPPO/ BARTOLINI LUIGI/ BARTOLINI MARCO/ BECCACCIA ALBERTO/ BENASSI ALBERTO/ BENASSI AUGUSTO/ BENASSI VIRGILIO/ BERTI SERAFINO/ BIACCHESI ETTORE/ BIANCHINI ALFONSO/ BIANCHINI DOMENICO/ BOLOGNINI DEMO/ BOLOGNINI GIUSEPPE/ BOLOGNINI LEANDRO/ BOSCHI AMEDEO/ BORELLI CLEMENTE/ BORRI DINO/ BRUSORI ALFONSO/ BRUSORI ANTONIO/ BRUSORI CARLO/ BRUSORI LORENZO/ BRUSORI MICHELE/ CAMAGGI DEMETRIO/ COLLINA GIOVANNI/ COSTA ANTONIO/ DALLE VEDOVE GIOVANNI/ DALLE VEDOVE RAFFAELE/ DAL MOLIN OLIVO/ FABBRI QUIRICO/ FACCENDA AUGUSTO/ FALDINI ALFREDO/ FARINI RAFFAELE/ FEROBO PIO/ FERRARESI MARIO/ FERRARESI LUIGI/ FERRETTI QUIRICO/ FRANZONI LUIGI/ GABRIELLI LUIGI/ GALLI DIONIGIO/ GIORGINI PAOLO/ GIRONI ETTORE/ GIRONI GIUSEPPE/ GIORGINI ARTURO/ IACHELLI QUINTILIO/ LABANTI CELSO/ LAFFI DOMENICO/ LELLI CIRO CELSO/ LENZI ERMETE/ LUCCARINI AUGUSTO/ LUMINI BIAGIO/ MAGNANI ANTONIO/ MARCHIONI UGO/ MARSIGLI AMEDEO/ MARSIGLI NARCISO/ MARZOLARI GIUSEPPE/ MASCAGNI PRIMO/ MASSA GIUSEPPE/ MAZZONI ALFONSO/ MAZZONI ATTILIO// MENICHETTI PIO/ MINGONI ANTONIO/ MINGONI FRANCESCO/ MINGONI GIUSEPPE/ MUGELLI ALFONSO/ MUSOLESI ARMANDO/ MUSOLESI AURELIO/ MUSOLESI AUGUSTO/ NASCETTI RAFFAELE/ NUCCI AUGUSTO/ NUCCI GIUSEPPE/ PAGNINI ARMANDO/ PAOLINI ERNESTO/ PARENTI ETTORE/ PASQUI ENRICO/ PEDRAZZI TITO/ PELLICCIARI UGO/ PERLI GIUSEPPE/ POLAZZI CARLO/ POLAZZI CLAUDIO/ POLAZZI FRANCESCO/ POLI ALBERTO/ QUERCIOLI ANTONIO/ QUERCIOLI GIUSEPPE/ RASPANTI GIOVANNI/ RIMALTI ADRIANO/ RINALDI CLAUDIO/ ROMAGNOLI AUGUSTO/ ROMAGNOLI BENVENUTO/ ROMAGNOLI CARLO/ ROMANI ERMETE/ ROMEI FORTUNATO/ RONDELLI ACHILLE/ SACCHETTI GIUSEPPE/ SAMMARCHI ALDO/ SANTI CLEMENTE/ SANTI DOMENICO/ SANTI ERNESTO DI GIACOMO/ SANTI ERNESTO DI VINCENZO/ SANTI GIROLAMO/ SANTI LORENZO/ SANTI PAOLO/ SAZZINI ARMANDO/ SERRA GIOVANNI/ STEFANELLI ALBERTO/ STEFANELLI ELISEO/ STEFANELLI EUGENIO/ STEFANINI ASTORRE/ STEFANINI GIUSEPPE DI PIETRO/ STEFANINI GIUSEPPE DI GIOV(AN)NI/ TAGLIOLI UGO/ TEDESCHI RAFFAELE/ TEGLIA FRANCESCO/ TEGLIA GERMANO/ TEGLIA GIUSEPPE/ TEGLIA GUGLIELMO/ TIGLI ATTILIO/ TONIETTI GIULIO DANTE/ VACCARI CESARE/ VAIOLI ADOLFO/ VALENTINI ERMETE/ VARIGNANA LEOPOLDO/ VENTURI ENRICO/ VENTURI ARCHIMEDE/ VENTURI MOSE’/ VENTURI SISTO/ VERZELLI SALVATORE/ VIOLA AUGUSTO/ VIVIANI ANGELO/ ZAGNONI AUGUSTO// 28 OTTOBRE 1928 ANNO VII
lapide a destra dell'ingresso principale: PERCHÉ DURI/ L’ECO GLORIOSA/ DEL/ GRANDE ANNUNZIO/ BOLLETTINO DELLA VITTORIA/ COMANDO SUPREMO/ 4 NOVEMBRE 1918/ LA GUERRA CONTRO L'AUSTRIA-UNGHERIA CHE, SOTTO L'ALTA/ GUIDA DI S(UA) M(AESTA') IL RE DUCE SUPREMO, L'ESERCITO ITALIANO,/ INFERIORE PER NUMERO E PER MEZZI, INIZIO' IL 24 MAGGIO/ 1915 E CON FEDE INCROLLABILE E TENACE VALORE CONDUSSE/ ININTERROTTA ED ASPRISSIMA PER 41 MESI, E' VINTA./ LA GIGANTESCA BATTAGLIA INGAGGIATA IL 24 DELLO SCOR/ SO OTTOBRE ED ALLA QUALE PRENDEVANO PARTE 51 DIVISIO/ NI ITALIANE, TRE BRITANNICHE, DUE FRANCESI, UNA CZECO-/ SLOVACCA ED UN REGGIMENTO AMERICANO CONTRO 73 DIVI/ SIONI AUSTRO-UNGARICHE, E' FINITA./ LA FULMINEA ARDITISSIMA AVANZATA DEL 29^ CORPO D’AR/ MATA SU TRENTO, SBARRANDO LE VIE DELLA RITIRATA ALLE/ ARMATE NEMICHE DEL TRENTINO, TRAVOLTE AD OCCIDENTE/ DALLE TRUPPE DELLA 7^ ARMATA, E AD ORIENTE DA QUELLE/ DELLA 1^, 6 E 4, HA DETERMINATO IERI LO SFACELO TOTALE/ DEL FRONTE AVVERSARIO./ DAL BRENTA AL TORRE, L'IRRESISTIBILE SLANCIO DELLA 12^,/ DELLA 8, DELLA 10 ARMATA E DELLE DIVISIONI DI CAVALLE/ RIA RICACCIA SEMPRE PIU' INDIETRO IL NEMICO FUGGENTE./ NELLA PIANURA S.A.R. IL DUCA D’AOSTA AVANZA RA/ PIDAMENTE ALLA TESTA DELLA SUA INVITTA 3 ARMATA, ANE/ LANTE DI RITORNARE SULLE POSIZIONI DA ESSA GIA' GLORIO/ SAMENTE CONQUISTATE, CHE MAI AVEVA PERDUTE./ L'ESERCITO AUSTRO-UNGARICO E' ANNIENTATO: ESSO HA SUBI/ TO PERDITE GRAVISSIME NELL'ACCANITA RESISTENZA DEI PRI/ MI GIORNI DI LOTTA E NELL'INSEGUIMENTO: HA PERDUTO QUAN/ TITA' INGENTISSIME DI MATERIALE DI OGNI SORTA E PRESSO/ CHE' PER INTERO I SUOI MAGAZZINI ED I DEPOSITI; HA LASCIA/ TO FINORA NELLE NOSTRE MANI CIRCA 300000 PRIGIONIERI/ CON INTERI STATI MAGGIORI E NON MENO DI 5000 CANNONI./ I RESTI DI QUELLO CHE FU UNO DEI PIU' POTENTI ESERCITI/ DEL MONDO, RISALGONO IN DISORDINE E SENZA SPERANZA LE/ VALLI CHE AVEVANO DISCESO CON ORGOGLIOSA SICUREZZA./ DIAZ.// 28 OTTOBRE 1928 ANNO VII - Notizie storico-critiche:
- Nel 1928, il Comitato Onoranze per i Caduti di Guerra che lavorava alla realizzazione del Monumento ai Caduti di Pian del Voglio, si occupò anche alla sistemazione delle lapidi di San Benedetto Val di Sambro. In marmo bianco, esse sono murate nella facciata principale del Municipio: a sinistra dello scalone esterno, è la lapide con i nomi dei soldati caduti; a destra, una seconda lapide riporta il Bollettino della Vittoria firmato dal generale Armando Diaz (4 novembre 1918). Entrambe le lapidi recano la data di inaugurazione, il 28 ottobre 1928, VII anno dell’era fascista. Bibliografia: "Ai nostri caduti. Vicende storiche, aneddoti e curiosità del Monumento ai Caduti della Grande Guerra, di Piano del Voglio", Maurizio Valentini, Centro di Documentazione Pianese, Bologna, sesta pagina; T. Santi, "La ‘grande guerra’ raccontata dai protagonisti", in «Savena Setta Sambro», anno XX, n. 38 (2010), pp. 140 e 143. Sitografia: http://www.emiliaromagna.beniculturali.it/index.php?it/108/ricerca-itinerari/46/519
- Codice identificativo:
- 0800577523
- Nome del file:
- lapidi/SBSAE_BO_S08/SBSAEBO257765.jpg
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