Monumenti e lapidi

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Ente competente:
Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
Definizione del bene:
monumento ai caduti, a stele
Luogo:
Lombardia, Veddasca (Maccagno con Pino e Veddasca ; VA), via che conduce alla chiesa
Data:
sec. XX | 1960
Autore:
scultore: Puxeddu Franco, notizie seconda metà sec. XX
Materia e tecnica:
bronzo/ fusione; marmo; pietra
Misure:
cm 240x500x230;
Soggetto:
raffigurazione simbolica e allegorica/ allegoria della Vittoria come aquila
Descrizione del bene:
Monumento dedicato ai caduti della prima e della seconda guerra mondiale; compare la lista dei caduti. Stele recante i nomi dei caduti accompagnati dalla relativa fotografia; alla sommità, aquila ad ali spiegate in bronzo, allegoria della Vittoria. Rilievo in bronzo con raffigurazione simbolica e allegorica. L’area del monumento ai caduti è delimitata da una serie di pilastrini collegati tra loro da catene in ferro.
Descrizione iconografica:
Animali: aquila. Figure.
Trascrizione:
lato anteriore, su lastra in marmo: CADUTI 1915 1918 SERG.MAGG./ POSTIZZI GIUSEPPE/ SERG./ ZANINI GIACOMO/ SERG./ ZANINI SERAFINO/ CAP.MAGG./ POSTIZZI LUIGI/ CAP.MAGG./ ZANINI LUIGI/ CAP./ ZANINI VINCENZO/ SOL./ ZANINI GIOVANNI/ SOL./ ZANINI ABRAMO/ SOL./ ZANINI GIOVANNI/ SOL./ ZANINI GIOACHINO/ CADUTI 1940 1945/ SOL./ POSTIZZI ANTONIO/ SOL./ NOBILINI CAMILLO/ SOL. CAMPOLEONI/ GIUSEPPE
lato anteriore, rilievo in bronzo, in basso a destra: F. PUXEDDU
lato anteriore, rilievo in bronzo, in basso a sinistra: FONDERIA CURTI/ (---)
Notizie storico-critiche:
Franco Puxeddu, di origine sarda, è nato a Siliqua, provincia di Cagliari e risiede a Luino (Varese). Negli anni 60 ricerca e studia presso l´ambiente artistico milanese fino a sviluppare una sua precisa identitá artistica che gli permette ora di essere inconfondibile nello stile con cui scolpisce la pietra, il legno o modella la terracotta ed il bronzo. Dopo una lunga serie di mostre personali, dal 1990 al 1994 collabora come assistente, presso lo studio di Palma di Maiorca del maestro Aligi Sassu. Durante la permanenza in Spagna, ha l´onore di conoscere e di frequentare importanti personalitá, nel campo dell´arte, della letteratura e della politica spagnola e internazionale. Con molti mantiene costanti rapporti di amicizia. Le sue opere sono presenti in molte collezioni private e pubbliche in Europa ed in America. Nelle sue creazioni egli segue il proprio istinto artistico, ben imbrigliato mediante una serie di solide e costanti ricerche fatte con intelligenza. Ciò che egli esprime, quindi, è sempre e solo ciò che l´ispirazione poetica “gli detta dentro“. A Luino ha intrattenuto ottimi rapporti con il poeta Vittorio Sereni e con lo scrittore Piero Chiara, con cui ha collaborato anche nell´organizzazione di una serie di manifestazioni culturali nel campo dell´arte visiva. La forza creatrice che nasce dalla materia grezza, basalto, legno, terracotta, bronzo, sembra sussurrargli la giusta catarsi per esprimersi nel mondo. Amico di grandi artisti come Sassu e Rognoni, di pensatori dal carisma universale come il professor Giovanni Reale, con le sue opere Puxeddu esprime una sintesi della sua essenza. L´incidere stesso dell´artista esprime sensibilitá emotiva e rivoluzionaria: attento ai dolori universali, come alle gioie di una maternitá, o alle sensazioni che esprime una festa come il Natale. Puxeddu con la sua azione rigeneratrice risveglia le sensazioni piú intime. (Franco Puxeddu: la forma che si sprigiona dalla materia - Varese 2003, Germignaga: Luinostamp).
Codice identificativo:
0303254315
Nome del file:
lapidi/SBSAE_MI_S27/D03254315.jpg