Monumenti e lapidi

Dettaglio immagine

Ente competente:
Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
Definizione del bene:
monumento ai caduti, a cippo
Luogo:
Lombardia, Sumirago (VA), Via Campagna
Data:
sec. XX | 1990-1999
Autore:
scultore: Poretti Erminio, 1946-
Materia e tecnica:
bronzo/ fusione; pietra; cemento
Soggetto:
soggetto simbolico
Descrizione del bene:
Monumento dedicato ai caduti della prima e della seconda guerra mondiale. Basamento in pietra sopra il quale sono presenti tre anelli in bronzo e una sfera sempre in bronzo, con chiaro significato allegorico simbolico.
Trascrizione:
lato anteriore, su lastra in pietra: AI CADUTI/ PER/ LA PATRIA
Notizie storico-critiche:
Informazioni su Erminio Poretti tratte da ArteVarese: "Erminio Poretti è un artista che nonostante la sua riservatezza reclama la giusta attenzione tecnica da parte dei conoscitori di grafica, e più in generale l’interessamento da parte di tutta la critica che estenda il suo studio ai vari aspetti della sua arte: disegno, acquerello, olio, affresco. Poretti è un artista maturo. La sua tranquillità lombarda si effonde in visioni e osservazioni di paesaggio e di interni, entra espandendosi senza mai perdere una vibratile concentrazione nelle stanze e nei cascinali e nei minimi laboratori, confermando alle cose la loro chiara consistenza e utilità; il che varrebbe anche per gli esterni e per il paesaggio se non fosse che una fascinazione luministica trasforma più vivamente gli oggetti e specialmente le chiome degli alberi, gli spazi soleggiati a riscontro di masse in penombra in fonti d’estasi e di sottile quieta levitazione. Discreto ma fermo e molto efficace è poi nella pittura il gioco e starei per dire la logica dei controluce che esalta le parti esposte in piena illuminazione con una sensuosa delicatezza" (Mario Luzi). Erminio Poretti nasce a Sumirago (Va) nel 1946. Pittore ed incisore ha iniziato l'attività incisoria nel 1970 usando di preferenza le tecniche dell'acquaforte, dell'acquatinta e della ceramolle. Ha realizzato quasi 200 lastre stampandole personalmente. Nel 1976, 1978, 1979 è ammesso al Salon d’Automne di Parigi. E' presente nei cataloghi realizzati occasione delle mostre presso lo Spazio Ergy di Milano. Ha partecipato alla VI^ Triennale dell'Incisione di Milano nel 1990, alla 2° Rassegna dell'acquaforte figurativa contemporanea Bianco&nero di Modica nel 1997. Ha allestito numerose mostre personali fra cui si ricordano: Biblioteca Salita dei Frati a Lugano (CH), Museo Salvini di Cocquio Trevisago (Va), Galerie Kumstsalon di Zurigo (CH), Meeting per l'amicizia di Rimini, Galerie du Lac a Nyon e Galleria Mosaico Arte Contemporanea di Chiasso. Nel 1979 il Ministro francese della Cultura e dell’Informazione acquista una sua opera per le Collezioni Statali d’Arte Contemporanea. Nel 1984 è eletto socio del Salon d’Automne di Parigi per la sezione grafica. Negli ultimi anni ha intensificato il suo rapporto con la Svizzera dove con regolarità si allestiscono sue personali di grafica e pittura. Vive e lavora ad Albusciago di Sumirago. (Bibliografia: AA.VV., Erminio Poretti. La luce nelle persone e nelle cose, catalogo della mostra, Meeting di Rimini, Edizioni Lativa, 1999; AA. VV., Poretti. La buona luce, acquerelli di Venezia, catalogo della mostra, Kunstsalon Wolfsberg, Zurigo, 1988).
Codice identificativo:
0303265911
Nome del file:
lapidi/SBSAE_MI_S27/D03265911.jpg
 

Immagini

Totale immagini 4