Monumenti e lapidi

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Ente competente:
Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Verona Rovigo e Vicenza
Definizione del bene:
monumento ai caduti
Luogo:
Veneto, Asiago (VI), Municipio, Piazza Giovanni Carli
Data:
sec. XX | 1929
Autore:
scultore: De Lotto Annibale, 1877/ 1932
Materia e tecnica:
marmo
Misure:
cm 400x600x40;
Soggetto:
allegoria della Fede
Descrizione del bene:
All'interno di una nicchia in marmo giallo, con bordature grigie, spicca il candore della scultura della Fede, poggiante su un piedistallo decorato da una fronte aggettante in marmo nero, finemente lavorata con un bassorilievo a festone. Ai lati della nicchia due lesene con specchiature anticipano le ali laterali che accolgono le grandi lapidi coi nomi dei caduti delle Guerre di Indipendenza, della Grande Guerra e della Seconda Guerra Mondiale, racchiuse da bordure in marmo grigio e da una cornice a specchiature. Chiude il monumento, in alto, una trabeazione recante una scritta di dedica incisa e dorata.
Descrizione iconografica:
Personificazioni: Fede. Attributi: globo con croce. Abbigliamento: all'antica.
Trascrizione:
fronte/ architrave: AI FIGLI GLORIOSI PER EROICO SACRIFICIO CON FIEREZZA MATERNA ASIAGO
fronte/ a sinistra/ lapide superiore: GUERRE PER L'INDIPENDENZA D'ITALIA/ BONOMO DAVIDE FU GIOVANNI, BONOMO FORTUNATO FU/ GIOVANNI, BORTOLI ANTONIO FU VETTORE, BRAZZALE GIUSEP/PE DI GIO. BATTA, CARLI DOMENICO FU GIO. BATTA, CARLI GIA/COMO FU PIETRO, PAGANIN AGOSTINO FU GIOVANNI.ANTONIO/ RIGONI ANDREA FU PAOLO, RIGONI ANGELO FU ANDREA, RODE/GHIERO CRISTIANO FU ANDREA, TESSARI ANNIBALE DI ANTO/NIO./ CAMPAGNA D'AFRICA/ RELA GIOVANNI DI ANTONIO, RIGONI MARIO FU ANTONIO, ROS/SI ANTONIO FU GIACOMO, ROSSI DOMENICO FU PIETRO./ GUERRA EUROPEA/ MORTI IN COMBATTIMENTO: TEN. COL. RODEGHIERO CAV./ GIOVANNI.BATTISTA FU ANTONIO, CAPITANO FINCO ANTO/NIO DI LUCIANO, CAPITANO S[.]AVIERO ETTORE DI ANTONIO,/ TENENTE SILVAGNI ANTONIO DI ROMANO, TENENTE STRAZ/ZABOSCO VALENTINO FU GIACINTO, SOTTO TENENTE CUNI/CO VITTORIO DI GIULIANO; SOTTUFFICIALI, BERTAPELLE/ PRIMO DI ANTONIO, MOSELE GIACOMO DI PIETRO, RIGONI/ PIETRO DI ANDREA; CAPORALI E SOLDATI, BASSO ANGELO/ DI ANTONIO, BENETTI GIULIO DI EMILIO, BRAZZALE GIUSEP/PE FU FERDINANDO, CARLI GUIDO FU CRISTIANO, DALL'O/GLIO ATTILIO DI GIOVANNI, FORTE DOMENICO DI DOMENI/CO, FRACARO DOMENICO DI DOMENICO, GUOLI CATTERINO/ FU DOMENICO, MOSELE ANTONIO FU STEFANO, MOSELE/ GIOVANNI FU ANGELO, MOSELE GIOVANNI.MARIA DI GIO/VANNI, PAGANIN CRISTIANO DI ANTONIO, PESAVENTO AN/TONIO FU ANTONIO, PESAVENTO MARCO FU GIOVANNI, RI/GONI GERARDO DI CRISTIANO, RIGONI GIACOMO FU ANT.
fronte/ a destra/ lapide superiore: RIGONI GIUSEPPE DI ANDREA, RODEGHIERO DAVIDE DI FRANCE/SCO, RODEGHIERO GIOVANNI DI GIOVANNI, ROSSI DOMENICO DI/ DOMENICO, SCAGGIARI PIETRO FU GIACOMO, STEFANI GIO/VANNI DI DOMENICO, STELLA ANTONIO DI GIO.BATTA, STRAZ/ZABOSCO GIOVANNI DI GIOVANNI.MARTINO, STRAZZABOSCO/ GIOVANNI FU STEFANO, TORNIELLI ARISTIDE DI N.N. VELLAR/ CRISTIANO DI ANTONIO, ROSSI ANTONIO DI BORTOLO./ MORTI IN SEGUITO A FERITE: TENENTE SILVAGNI SILVIO DI/ ROMANO, SOTTO TENENTE CUNICO ANDREA DI GIULIANO;/ SOTTOUFFICIALI, BORTOLI GIOVANNI DI MARCO, PESAVEN/TO ANTONIO DI GIOVANNI; CAPORALI E SOLDATI, BASSO AN/GELO DI LUIGI, FERRONATO GIOVANNI FU ANTONIO, FORTE/ DOMENICO DI GIOVANNI.MARIA, FORTE GIOVANNI DI ANGELO,/ GUOLI DOMENICO FU GIO.BATTA, MOSELE ENRICO FU MARCO./ ANTONIO, PAGANIN VALENTINO DI MATTEO, PESAVENTO DOMENI/CO DI STEFANO, RODEGHIERO GIUSEPPE DI DOMENICO, ROSSI GIO/VANNI DI DOMENICO, STEFANI GIOVANNI FU GIOVANNI, STRAZZA/BOSCO ALBERTO DI CRISTIANO, VELLAR GIOVANNI DI PIETRO,/ VESCOVI GIULIO DI GIOVANNI, RIGONI GIUSEPPE DI GIO.ANT./ MORTI IN PRIGIONIA: SOTTOUFFICIALE ROSSI GIOVANNI DI ANGELO;/ SOLDATI, BENETTI GIACOMO FU GIO.BATTA, CARLI FORTUNATO DI/ GIO.BATTA, FORTE CRISTIANO DI CATERINO, RIGONI GIACOBBE FU/ ANTONIO, ROSSI ANTONIO DI GIACOMO, ROSSI GIACOMO FU/ STEFANO, ROSSI GIOVANNI DI ANGELO./ DISPERSI: SOLDATI, FRACARO PASQUALE DI PASQUALE, MU/RARO GIUSEPPE DI GIO.BATTA, PANGRAZIO LUIGI DI MARCO,/ PESAVENTO MARIO DI DOMENICO, RELA ANTONIO FU ANTO/NIO, RIGONI ANDREA FU GIACOMO, RIGONI DOMENICO FU CRI/STIANO, RIGONI DOMENICO FU GIOVANNI, ROSSI GIO.BATTA DI/ PIETRO.
scultura/ basamento: A. De Lotto
Notizie storico-critiche:
Al termine della guerra, durante la fase di ricostruzione della cittadina devastata dai bombardamenti, nel giugno del 1922 venne indetto un concorso per il nuovo Municipio. Nell'ottobre dello stesso anno fu selezionato il progetto dell'architetto veneziano Vittorio Invernizzi, messo in opera dalla ditta dei fratelli Stella di Matteo. Il 6 luglio 1924 fu posta la prima pietra delle fondamenta recante, scolpito, il motto della ricostruzione di Asiago: ?Ex igne splendidior?. Al piano terreno il palazzo si apre sulla piazza con una Loggia dedicata ai Caduti ove trova posto il monumento cittadino: al centro la scultura della Fede, di Annibale De Lotto. Inizialmente concepita come una Allegoria della Fede nell'Italia fascista, in seguito l'opera fu modificata in una più semplice Allegoria della Fede con l'asportazione della piccola Italia con fascio littorio originariamente retta, nella mano sinistra, dalla scultura. Il Municipio e la Loggia dei Caduti vennero inaugurati il 21 settembre 1929 alla presenza del Principe di Piemonte, Umberto di Savoia come ricordano le cronache del tempo (Umberto di Savoia accolto festosamente dal popolo di Vicenza. Il saluto del fascismo vicentino nella casa del Littorio, in "Vedetta Fascista", 21 settembre 1929; Il Principe di Savoia visita gli inviolati baluardi delle Prealpi Vicentine consacrando la rinascita di Asiago e l'eroica memoria di difensori del Grappa, in "Vedetta Fascista", 22 settembre 1929; Il Comune di Asiago per la inaugurazione del Monumento ai Caduti. Altipiano dei Sette Comuni, Asiago 1938, p. 59; M. De Grassi, Annibale De Lotto (1877-1932), Mariano del Friuli 2003, pp. 17, 88, 186).
Codice identificativo:
0500406249
Nome del file:
lapidi/SBSAE_VR_S118/175120.jpg