Monumenti e lapidi

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Ente competente:
Università di Pisa
Definizione del bene:
lapide commemorativa ad Alfonso Di Vestea
Luogo:
Toscana, Pisa (PI), Università di Pisa, Istituto di Igiene, Via San Zeno, 35
Data:
XX | 1920
Ambito culturale:
ambito toscano
Materia e tecnica:
Marmo/bardiglio
Misure:
cm 150x250;
Descrizione del bene:
Lapide a parete con iscrizione incisa su targa sagomata di bardiglio con quattro borchie agli angoli
Trascrizione:
In questa casa/ sorta/ per essere tempio di studi/ auspice/ ALFONSO DI VESTEA/ _maestro ed apostolo di scienza e di bene _ / negli anni della terribile guerra/ mutilati/ _ artieri e martiri/ della vittoria _ / assistiti educati protetti/ prepararono il loro ritorno/ all'azione feconda della vita civile/ Voto del Comitato per/ l'assistenza in Pisa dei/ mutilati di guerra/ 13 - VI - 1920
Notizie storico-critiche:
Luigi Gabbano, "Alfonso Di Vestea" (necrologio), in "Annuario della R. Università di Pisa per l'anno accademico 1937-1938", Mariotti, 1938, pp. 443-445; Giulio Lepri, "Onoranze pisane per Alfonso Di Vestea", in "Rivista italiana di igiene", a. 17, n. 3-4 (1957), pp. 186-197. Alfono di Vestea (Loreto Aprutino, 20 luglio 1854 - Roma, 25 aprile 1938), insigne medico e batteriologo, fu fondatore e direttore dell'Istituto di Igiene dell'Ateneo pisano, dove insegnò dal 1891 al 1929. Durante gli anni della prima guerra mondiale e nell'immediato dopoguerra, trasformò il suo istituto, prima in un centro di assistenza e poi di rieducazione professionale dei mutilati. L'epigrafe commemorativa dedicata a lui e alla sua attività fu redatta dal Segratario del Comitato per l'ssistenza dei mutilati di guerra, Prof. Adolfo Zerboglio
Codice identificativo:
09007845601
Nome del file:
lapidi/UNIPI_S121/09007845601_01.jpg