Monumenti e lapidi

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Ente competente:
Comune di Calci
Definizione del bene:
Lapide commemorativa ai caduti, bassorilievo
Luogo:
Toscana, Calci (PI), Montemagno, Piazza Vittorio Veneto
Data:
sec. XX | 1920
Autore:
scultore: Morelli Francesco, Massa, 1885 - (?)
Ambito culturale:
Ambito toscano
Materia e tecnica:
Pietra e marmo/ scultura
Misure:
cm 190x110;
Soggetto:
Figura maschile alata e seminuda
Descrizione del bene:
Lapide parietale in marmo, sorretta da due mensole modanate, con iscrizione, incisa a lettere capitali, e decorata su tre lati con bassorilievi. Figura maschile alata e seminuda con elmetto, spada e tromba, braciere commemorativo e foglie di quercia.
Trascrizione:
Sul lato frontale: “IN QUESTO MARMO / I NOMI / NEL VOSTRO CUORE / IL CUORE DE' CONCITTADINI / MORTI PER L'INDIPENDENZA D'ITALIA / E PER LA LIBERTA' DE' POPOLO / Sold. CHELOTTI ORESTE / MARTINI SABATINO / BALDUCCI BALDUCCIO / S. Ten. GIANNELLI CORRADO / Sold. RIBECAI UBALDO / BRUSCHINI FRANCESCO / Ten. MINGHETTI ALESSANDRO / C. Magg. MARCONI GIUSEPPE / Sold. PIERINI ITALIANO / MEUCCI DOMENICO / Capor. PELLEGRINI M° MARIO GIULIO / Sold. DEL GUERRA NELLO / CELANDRONI ROMEO / ROSSI ALADINO / Serg. DEL CORSO ERNESTO / Sold. PIERINI GINO / Capit. COLI Ing. CORRADO / Sold. ROSSI MARIO / SOLDANI AMEDEO”.
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Notizie storico-critiche:
L’inaugurazione della lapide, realizzata da Francesco Morelli, è descritta dall’articolo del periodico “Il Ponte di Pisa” n. 32 del 1920. Francesco Morelli sarà poi autore anche dei monumenti ai caduti di: Luciana-Fauglia (1923), Castagneto Carducci (1924), Orzignano (1925), Terricciola (1925), Cascina (1929). Nell’articolo del periodico la lapide è citata in occasione della Commemorazione della Marcia su Roma del 1923, insieme con le lapidi del cimitero di Montemagno. Lo stato di conservazione odierno risulta discreto. Mancante la lama della spada, in origine metallica, forse persa o rimossa. Da foto storica Album “Ricordi marmorei ai caduti nella Grande Guerra 1915-1918 della Provincia di Pisa” sembra infatti fuoriuscire dall’impugnatura stretta dalla figura maschile nella mano destra, una lama metallica, ora assente. Bibliografia: Articolo del Periodico “L’idea fascista” n. 35 del 23/10/1923; Foto in album fotografico “Ricordi marmorei ai caduti nella Grande Guerra 1915-1918 della Provincia di Pisa”, 1935 circa (ANMIG Associazione Nazionale Mutilati E Invalidi Di Guerra - Sezione di Pisa e ANCR Associazione nazionale combattenti e reduci - Federazione pisana); Gigi Salvagnini “La scultura nei monumenti ai caduti della prima guerra mondiale in toscana”, Bagno a Ripoli (Firenze), 1999; Elena Profeti, Scheda n. 51, in “L’emozione di marmo. I monumenti ai caduti della Grande Guerra a Pisa e nel suo territorio”, catalogo della mostra presso Museo della Grafica-Palazzo Lanfranchi, Pisa, 16/07/2015 - 04/11/2015, a cura di Alberto Mario Banti, Stefano Renzoni, Alessandro Tosi, Pontedera, 2015, pp. 234-235, foto p. 159; Mauro Gambicorti “Rimembranza”, Fornacette (Pisa), 2018, pp.29-34, foto p. 33; Mostra documentaria “Il ricordo dei Calcesani”, Palazzo Comunale, Calci (Pisa), 4/11/2017- 31/01/2018. Sitografia: http://www.pietredellamemoria.it/pietre/lapide-montemagno-caduti-prima-guerra-mondiale/ Per documenti relativi, Ente di appartenenza Comune di Calci, vedi qui:[Onoranze al Soldato Ignoto], 1921, Montemagno.
Codice identificativo:
09Calci_Montemagno_piazza_lapide
Nome del file:
lapidi/S121_CALCI/Calci_Montemagno_piazza_lapide_01.jpg
 

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