Monumenti e lapidi
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- Ente competente:
- Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- Definizione del bene:
- monumento ai caduti, ad ara
- Luogo:
- Piemonte, Andorno Micca (BI), via Cavalieri di Vittorio Veneto, 101
- Data:
- sec. XX | 1924
- Autore:
- scultore: Beltrami Nillo, 1899/ 1988
- Ambito culturale:
- ambito piemontese
- Materia e tecnica:
- bronzo/ fusione; granito rosa; granito rosa/ lucidatura; marmo bianco; marmo verde/ incisione; metallo
- Misure:
- m 7.80x7.10x6.25;
- Soggetto:
- allegoria della morte del soldato
- Descrizione del bene:
- Monumento ad ara, sorretta da due colonne con capitelli ionici, sopra cui è collocata in bronzo una coppia di aquile frapposte ad un elmo con pugnale. Il basamento ha lapidi in granito lucido sulle quali sono incisi sui fianchi e sul retro i nomi dei caduti. Sulla faccia principale del basamento vi è incisa un'iscrizione commemorativa e più in basso è posta una lapide in marmo verde, recante inciso il "Bollettino della Vittoria" di A. Diaz. Tutto il complesso monumentale è delimitato da una catena sorretta da cippi in granito e pali in ferro.
- Descrizione iconografica:
- Allegorie - simboli: aquile. Simboli: elmo; pugnale.
- Trascrizione:
- lapide facciata basamento: ANDORNO / AI SUOI FIGLI CADUTI / IN MOME D'ITALIA
lapide di fronte facciata basamento: BOLLETTINO COMANDO SUPREMO / 4 NOVEMBRE 1918 / LA GUERRA CONTRO L'AUSTRIA-UNGHERIA CHE, SOTTO L'ALTA GUIDA DI S.M. IL RE, DUCE SUPREMO, L'ESERCITO ITALIANO, INFERIORE PER NUMERO E PER MEZZI, INIZIÒ IL 24 MAGGIO 1915 E CON FEDE INCROLLABILE E TENACE VALORE CONDUSSE ININTERROTTA ED ASPRISSIMA PER 41 MESI, È VINTA. LA GIGANTESCA BATTAGLIA INGAGGIATA IL 24 DELLO SCORSO OTTOBRE ED ALLA QUALE PRENDEVANO PARTE CINQUANTUNO DIVISIONI ITALIANE, TRE BRITANNICHE, DUE FRANCESI, UNA CZECO SLOVACCA ED UN REGGIMENTO AMERICANO, CONTRO SETTANTATRÉ DIVISIONI AUSTROUNGARICHE, È FINITA. LA FULMINEA E ARDITISSIMA AVANZATA DEL XXIX CORPO D'ARMATA SU TRENTO, SBARRANDO LE VIE DELLA RITIRATA ALLE ARMATE NEMICHE DEL TRENTINO, TRAVOLTE AD OCCIDENTE DALLE TRUPPE DELLA VII ARMATA E AD ORIENTE DA QUELLE DELLA I, VI E IV, HA DETERMINATO IERI LO SFACELO TOTALE DELLA FRONTE AVVERSARIA. DAL BRENTA AL TORRE L'IRRESISTIBILE SLANCIO DELLA XII, DELLA VIII, DELLA X ARMATA E DELLE DIVISIONI DI CAVALLERIA, RICACCIA SEMPRE PIÙ INDIETRO IL NEMICO FUGGENTE. NELLA PIANURA, S.A.R. IL DUCA D'AOSTA AVANZA RAPIDAMENTE ALLA TESTA DELLA SUA INVITTA III ARMATA, ANELANTE DI RITORNARE SULLE POSIZIONI DA ESSA GIÀ VITTORIOSAMENTE CONQUISTATE, CHE MAI AVEVA PERDUTE. L'ESERCITO AUSTRO-UNGARICO È ANNIENTATO: ESSO HA SUBITO PERDITE GRAVISSIME NELL'ACCANITA RESISTENZA DEI PRIMI GIORNI E NELL'INSEGUIMENTO HA PERDUTO QUANTITÀ INGENTISSIME DI MATERIALE DI OGNI SORTA E PRESSOCHÉ PER INTERO I SUOI MAGAZZINI E I DEPOSITI. HA LASCIATO FINORA NELLE NOSTRE MANI CIRCA TRECENTOMILA PRIGIONIERI CON INTERI STATI MAGGIORI E NON MENO DI CINQUEMILA CANNONI. I RESTI DI QUELLO CHE FU UNO DEI PIÙ POTENTI ESERCITI DEL MONDO RISALGONO IN DISORDINE E SENZA SPERANZA LE VALLI CHE AVEVANO DISCESE CON ORGOGLIOSA SICUREZZA.
basamento: PULLER PIETRO RAMELLA RAT SALVINO RAPA DEMETRIO ROSAZZA ANNIBALE ROSAZZA MINA CLETO ROSSETTI LUIGI RONCO PIETRO STRINA GIUSEPPE TAMAROGLIO ANNIBALE TAMONE GIO BATTISTA TRABBIA MAURILIO VALZ BRENTA PAOLO ACQUADRO STEFANO ANTONIOTTI PIETRO ARGENTERO MINO ARGENTERO RICCARDO BELLI ADELCHI BELLINETTI NATALE BIAGI DAGOBERTO BONESIO GIOVANNI BONESIO QUINTO CASAROLA CESARE CAVALLOTTI GUIDO CERRUTI ENRICO LACE CAV. ETTORE MARGARI ARMANDO MASSAZZA ILLIDO MASSA ALFREDO MAZZUCCHETTI ANGELO MINO EMILIO MOSCA ATTILIO NEBBIA CAMILLO PERAZIO GIUSEPPE PERDOMI LUIGI PESSINA PIETRO PEZZA FIRMO CODA MAURILIO CODA ZABET ANTONIO COSTA ETTORE DOTTO CAMILLO FINOSSI CORRADINO FIORE FRANCESCO FRANCESA GHERRA GIOV. GAUNA ANGELO GAUNA FRANCESCO GUZZANO DARIO GRANDIS RENATO LACE MICHELE - Notizie storico-critiche:
- L'ara e la lapide col "Bollettino della Vittoria", risalgono al 1942, e vennero realizzate in sostituzione delle parti originali, che erano in bronzo, fuse con disposizione ministeriale n. 2588 del 19/12/1941, e comunicata il 22 dicembre dello stesso anno tramite la Soprintendenza ai Monumenti.
- Codice identificativo:
- 0100372655
- Nome del file:
- lapidi/SBSAE_PIE_S67/DIG20300.jpg
