Monumenti e lapidi

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Ente competente:
Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Venezia e dei comuni della gronda lagunare
Definizione del bene:
monumento ai caduti, ad ara
Luogo:
Veneto, Musile di Piave (VE), Via Castaldia
Data:
sec. XX | 1989/03/20-1993/11/04
Autore:
costruttore: Edilsile Costruzioni s.r.l., 1983/
progettista: Spano Giuseppe, notizie dal 1989/
Committenza:
Folador, Sergio
Materia e tecnica:
marmo bianco; granito; bronzo
Misure:
m 2.5x1.10x2.67;
Soggetto:
allegoria della morte del soldato con bandiera
Descrizione del bene:
Monumento ad ara con base a trapezio. Sui fianchi due lapidi marmoree con iscrizioni; sul fronte centrale effigie bronzea di un soldato morente. Dietro, due stele.
Descrizione iconografica:
Personaggio: soldato. Azione: morte (in combattimento); portare. Oggetto: bandiera.
Trascrizione:
fronte anteriore/ al centro: AI FINANZIERI CADUTI IN GUERRA
lato destro/ lapide: IN MEMORIA DEI FINANZIERI DEL VII E VIII/ BTG. IMMOLATISI INSIEME AI GLORIOSI/ COMBATTENTI DI TUTTE LE ARMI NELLA/ ZONA DI CAPOSILE CAVAZUCCHERINA/ GIUGNO 1918
lato sinistro/ lapide: NEC RECISA RECEDIT
lato sinistro/ targa: QUESTO MONUMENTO E' STATO ERETTO PER VOLERE/ DEL FIN. FOLADOR SERGIO CONSIGLIERE NAZIONALE/ DELL'A.N.F.I. E PRESIDENTE DELLA SEZIONE A.N.F.I. DI/ SAN DONA' DI PIAVE, A RICORDO DELL'EPOPEA/ STORICA DI TANTI FINANZIERI CHE HANNO IMMOLATO/ LA LORO VITA PER LA PATRIA - NELLA GRANDE GUERRA 1915 - 1918/ 4 NOVEMBRE 1993
stele destra/ in alto: BATTAGLIA DEL PIAVE
stele sinistra/ in alto: GUERRA 1915 - 1918
Notizie storico-critiche:
Realizzata su iniziativa di Sergio Folador, promossa da un comitato pro-monumento e finanziata dall'Associazione Nazionale Finanzieri Italiani, l'opera è stata eseguita tra il 1989 e il 1993 dalla Ditta Edilsile Costruzioni s.r.l. di Ferrazzo Giuseppe, su progetto del geom. Giuseppe Spano. Nell'area di rispetto si trova una fontana, servita dall'acqua del Piave vecchio, dalla quale zampilla acqua colorata di rosso come simbolo del cambio di colore dell'acqua del fiume -avvenuto durante la guerra- a causa del sangue dei caduti. Le pietre che cingono l'area di rispetto e la lapide con il testo "DI QUI NON SI PASSA" provengono dal cimitero militare di Caposile. Il monumento è citato in: Associazione Nazionale Combattenti e Reduci. Federazione Provinciale di Venezia, "Un libro per non dimenticare", Venezia 2006, p. 238.
Codice identificativo:
0500677571OA
Nome del file:
lapidi/SSPSAE_VE_S162/PMVE66582.jpg