Memorabilia

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Titolo:
Per miracolo ricevuto il soldato Eugenio Borzì nel siluramento della nave Verona, il 10 maggio 1918 nel stretto di Messina
Data:
1918
Descrizione fisica:
Dipinto
Tecnica:
Olio su tela
Dimensioni:
79 x 50 cm.
Note:
Ex Voto conservato presso il Santuario dei SS. Martiri Alfio, Filadelfo e Cirino di Trecastagni
Descrizione:
Nello stretto di Messina sta affondando un piroscafo a causa di una grande esplosione che lancia in aria uomini e lamiere. Molti uomini sono ancora sulla nave mentre il mare è agitato per altre esplosioni di siluri lanciati dal sommergibile visibile in emersione sulla destra della scena. In mare svariati corpi e tre scialuppe stracariche di naufraghi. La scialuppa in primo piano probabilmente ha a bordo il soldato Borzì che potrebbe essere quello che si regge a prua afferrandola con la mano sinistra. Questa scialuppa sembra raggiungere quasi la terraferma, dove è raffigurato un sistema di fortificazione e un bastione con due torri cilindriche a piani sovrapposti su un basamento quadrato. In primissimo piano è raffigurata la merlatura di una terza torre cilindrica. Tutta la scena è descritta come se lo spettatore assistesse all’affondamento dalla terraferma. In alto a sinistra in corrispondenza della prua del piroscafo, i tre Santi Alfio Filadelfo e Cirino su sedia camerale con aureola e palme del martirio, incorniciati da una nuvola. In basso a destra l’iscrizione dedicatoria in un cartiglio bianco con cornice rossa. Il siluramento del piroscafo Verona è un episodio bellico ben documentato del quale tuttavia restano ancora diversi punti da chiarire. (Miracoli al fronte, a cura di Benedetto Caruso e Maria Teresa Di Blasi, 2017)
Soggetto:
Assistenza religiosa
Affondamento
Navi (Verona)
Nomi:
Borzì, Eugenio
Luogo:
Stretto di Messina
Ente di appartenenza:
Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Catania
Codice identificativo:
SBCACTS86_023
Nome del file:
../archive/memorabilia/SBCA_CT_S86_023/SBCACTS86_023_001.jpg